Dolce come un bacio

Lo so, in questi giorni di caldo tropicale non sembra la più azzeccata delle idee quella di cimentarsi in uno dei grandi classici da thè delle cinque, i baci di dama. Ma non è che si possa scegliere in anticipo quando capitare su un blog piuttosto che su un'altro, lasciarsi incuriosire da foto o da titoli di post assolutamente invitanti, ed, infine, rimanere colpiti dalla maestria con cui alcuni grandi classici della nostra tradizione sono interpretati da alcuni bravissimi food blogger. 
In particolare, per questa ricetta, che tutto sommato rappresenta l'uovo di Colombo della pasticceria fine italiana: una base strutturata sul sistema del TPT (tanto per tanto, cioè pari peso di tutti gli ingredienti), caratterizzata dalla presenza di frutta secca e da un ripieno goloso in cioccolato fondente. Niente di più semplice e niente di più raffinato, allo stesso tempo.
E niente di più buono, davvero!
Ed è così che, trafitta al cuore dalle pagine in cui il Nanni ed Assunta LaCuocadentro affrontano l'argomento, decido di buttarmi a capofitto, in barba al termometro che sale... della serie, questi li devo provare anch'io, subito!
Ma com'è mio solito, ho apportato qualche variazione alla ricetta tradizionale, che prevede l'uso della farina di mandorle: e questo perchè nella mia dispensa non avevo mandorle a sufficienza, ma in aggiunta avevo noci e nocciole. Inoltre, i miei baci sono diventati bicolore perchè nell'indecisione se provare prima quelli bianchi o quelli al cioccolato, mi sono detta... bè, proviamoli tutti e due! E mai scelta si rivelo più azzeccata...

***


BACI DI DAMA BICOLORE
(per circa 50 baci di dama)

140 gr. di farina di frutta secca mista (noci, mandorle, nocciole)
140 gr. di farina 00
140 gr. di zucchero semolato
140 gr. di burro
15 gr. di cacao in polvere
1 pizzico di sale
qualche goccia di estratto di vaniglia

per il ripieno
60 gr. di cioccolato fondente



Ho preparato dapprima la farina di frutta secca macinando bene noci, mandorle e nocciole (in proporzioni variabili secondo il gusto personale) in un mixer. La frutta secca deve essere preferibilmente spellata, perchè la farina risulterà meno grezza.
Nel frattempo, ho posto il burro a temperatura ambiente. Ho versato la farina di frutta secca, quella di frumento, lo zucchero, il sale e le gocce di estratto di vaniglia in una capiente ciotola, ponendo al centro il burro ammorbidito a pezzetti.


Ho lavorato rapidamente il tutto: a metà dell'impasto ho poi aggiunto il cacao in polvere per fare i baci al cioccolato. Ho poi rivestito di pellicola i due impasti e posto in frigo a riposare per un'ora abbondante.


Una volta che l'impasto ha riposato, ho cominciato a fare le palline, che devono essere grandi non più di una ciliegia per evitare che il pasticcino risulti scomodo da mangiare. Ho poi allineato le palline su una placca da rivestita di carta forno, che ho di nuovo messo in frigorifero a riposare, circa un'ora. Questo per favorire una forma il più regolare possibile dei baci, una volta cotti.


Infine, ho infornato in forno già caldo a 150° per circa 15 minuti. I biscotti in cottura si "siedono" un pò, il risultato, in ogni caso, dovrebbe essere più o meno questo.



Ho lasciato raffreddare ed, infine, ho fatto fondere le microonde il cioccolato fondente nel quale ho poi immerso le metà che ho accoppiato alternando nei colori.
Questi dolcetti sono ottimi subito ma decisamente spettacolari un paio di giorni dopo (io li ho conservati in dispensa, in una scatola di plastica).
A chi si cimenterà, buon assaggio!

Commenti

Post più popolari